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Visualizzazione dei post da giugno, 2020

ANNIVERSARI TUSCOLANI - 28 GIUGNO 1990 – IL GOVERNATORE CARLO AZEGLIO CIAMPI PONE LA PRIMA PIETRA PER LA NASCITA DEL CENTRO DELLA BANCA D’ITALIA DONATO MENICHELLA

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“Non è senza emozione che poniamo oggi le basi di quest’opera; essa sarà luogo di lavoro e punto di riferimento di nuove generazioni per molti anni a venire: possa anche qui trovare conferma lo spirito con il quale la Banca d’Italia, nella sua ormai secolare esistenza, è impegnata a svolgere la propria opera al servizio del Paese.” Con queste parole l’allora Governatore e poi Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, di cui quest’anno ricorre il centesimo anniversario dalla nascita, pose la prima pietra dei nuovi insediamenti della Banca d’Italia nel Comune di Frascati. Era il 1990. “Fu un importante risultato frutto di un grande impegno di tutte le controparti ricorda Vincenzo Gori   allora primo cittadino di Frascati. Iniziato alla fine degli anni Settanta. Il Centro Donato Menichella , era ed è una struttura imponente che sorge su 370mila metri quadri di terreno. Andai in Banca d’Italia più e più volte – ricorda lo stesso Vincenzo Gori – incontrando e predis

LE SCUDERIE ALDOBRANDINI ON LINE E I SUOI CENTO MILA CLICK; UN VOLANO D’ ESPERIENZA CULTURALE PER ASSOCIAZIONI E ISTITUZIONI TERRITORIALI

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Bilancio positivo a due mesi dal debutto del progetto “Scuderie Aldobrandini on line” voluto e realizzato dall’ Assessore alla Cultura del Comune di Frascati, Emanuela Bruni con le Associazioni e le Istituzioni culturali. I numeri parlano chiaro,   circa 100 mila visualizzazioni per circa 30 eventi autoprodotti e disseminati in rete da una decina di Associazioni cultural e cittadini singoli che hanno messo a disposizione la loro esperienza e professionalità. Nei mesi di lockdown tanti progetti culturali sono rimasti nei cassetti di molte Amministrazioni comunali di media o piccola grandezza, come Frascati. Tante Associazioni hanno dovuto cancellare la loro programmazione. Proprio in quel tempo sospeso, confuso e per certi versi indifferenziato della quarantena, continuare a fare cultura per il territorio è diventato ancor più importante, ma assai più difficile; senza mezzi economici, scarse risorse umane, nessun luogo pubblico aperto.   Mantenere uno spirito di comunit